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venerdì 16 gennaio 2015

La Rassegna episodio 1: Mario, tette, posti brutti, almanacchi e Gimli

Eccomi dunque di ritorno questa volta non con uno sproloquiante mappazzone su retrogaming o sui pregi dell'open world, o sull'inquietante figura degli Enderman, ma con una semplice "rassegna videoludica", 5 link facili facili, veloci veloci - come le ricette della Parodi - , 5 suggerimenti di lettura fancazzista, 5 suggerimenti curiosi, interessanti, particolari, o almeno spero insomma.

Giusto per mettere i puntini sulle "i": sostanzialmente questa rubrica è una raccolta di link, è inutile che li traduco, e non sarebbe intellettualmente onesto appropriarmi del loro contenuto, elaborarlo e presentarlo come mio, spacciandoli come cosa partorita da me medesimo, magari cambiando qualche frase o scombinandone l'ordine..
Io li ho letti, ho apprezzato quello che hanno scritto ALTRI, più bravi di me sicuramente, e vi consiglio di leggerli, con molta onestà e sincerità.

Quindi il cappello introduttivo alla nuova rubrica è fatto, ora possiamo passare ai 5 suggerimenti di oggi, 16 gennaio, anno del Signore 2015.



Ma che fantastico finale

Ci avete mai pensato che Mario spiaccica creaturine indifese che non fanno alcun male all' italoamericanozzo baffuto? prendiamo i Goomba e i Koopa, vogliono solo camminare in giro per il mondo, mentre Mario è un violento serial killer che uccide tutto quello che gli si para davanti. 

Altra domanda da un milione di dollari: perchè Mario è un idraulico decisamente negato?

E poi c'è una teoria sconvolgente: Mario ha stretto forse un patto con una sorta di divinità che scambia 100 preziosissime monete con una vita?

E ancora, un'interessante teoria sulla monarchia che regge l'intero mondo di Mario, il ruolo della principessa e l'inquietante constatazione che Mario distrugge ogni cosa, soprattutto muretti e mattoni, e riceve persino una ricompensa per fare tutto questo..

Leggete questo articolo di Andrew Bridgman e non vedrete più Mario con gli stessi occhi..




..

Se anche voi a GTA IV vi siete rotti i pallottolieri di amici che chiamano per andare al bowling, cugini che chiamano per andare a donnine, fidanzate che chiamano per andare a mangiare fuori, beh questa pagina fa per voi, si parla di realismo esasperato nei videogiochi, o meglio i "peggiori tentativi" di introdurre un realismo forzato e inutile, come appunto la allegra cumpa di GTA, che infatti nell'episodio successivo è diventata decisamente meno invadente.

E poi ancora, barre di resistenza da ottuagenari, ascensori di Mass Effect che farebbero spazientire anche un parroco di campagna - tra l'altro, viaggio tra le galassie in un millisecondo e devo aspettare mezzo minuto per raggiungere un piano superiore??? mah, e poi un gioco fantastico che non ho mai sentito nominare, un certo "Jurassic Park: Trespasser", stramberia che vi lascio scoprire nell'ultima pagina del post, dico solo che la barra della salute è stata sostituita da un tatuaggio a forma di cuore... sulla TETTA della protagonista.

Non ci credete? lo immaginavo, per quello ho messo l'immagine senza didascalia.




Oppure a Omega di Mass Effect, che non so perchè mi ha sempre ricordato un grosso fungo

Volete sapere perchè non sarebbe così bello vivere nella Columbia di Bioshock Infinite? A parte ovviamente il fatto che se scivoli e cadi da una ringhiera ti sfracelli nel mondo di sotto, e a parte la spesa abnorme di creme da sole perchè si sa, a Columbia c'è sempre il sole, siamo sopra le nuvole!

Segue un'interessante e ironica disamina sullo stato degli appartamenti e sulle strutture sanitarie non proprio all'avanguardia della città di Silent Hill, definite eufemisticamente e con un grande senso dell' humor "out of date"..

E poi, che bella la disquisizione sullo sconfinato deserto del Mojave e sui suoi folli abitanti, come i cittadini di Novac che abitano in un fatiscente motel all'ombra di un dinosauro di plastica, o i quattro tapini nelle capanne mezze sfasciate di Goodsprings che vivacchiano poco lontano da un accampamento di killer sanguinari e mostri mutanti.. 


4. I migliori 5 anni nella storia dei videogiochi.


Questo è molto interessante, qui si fa una attenta riflessione non tanto sui singoli videogiochi, ma piuttosto sui più importanti anni della loro recentissima storia, ripercorrendo 5 tappe fondamentali che hanno trasformato una pionieristica forma d'arte che fondeva la tecnologia elettronica e la fantasia dei giochi "reali" in una vera e propria industria dell'intrattenimento con introiti di milioni di dollari.

Il 1987 è la prima tappa del viaggio, anno in cui nacquero molte serie che sopravvivono ancora oggi, come Zelda, Metal Gear Solid, Castlevania e Final Fantasy, giusto per citarne alcune.

Quegli stessi franchise videro la piena maturazione in un altro anno chiave, il 1994, con i numerosi sequel che potevano essere goduti a casa negli anni d'oro delle console casalinghe, i colossi Super Nintendo e Sega Mega Drive. Ah si, un'altra cosetta di poco conto: nel 1994 la Playstation vide la luce nel mercato giapponese, robetta da niente nè.

Il 1998 vide il passaggio alle tre dimensioni, e per la prima volta non ci si poteva spostare solo a destra o a sinistra, ma in tutte le direzioni; sparo solo 3 titoli di quell'anno per 3 piattaforme diverse: Half Life (ne ho parlato a lungo in questo post) , Starcraft e Resident Evil 2. Signori, inchiniamoci.

Un giusto omaggio a uno strategico che ha cambiato la concezione stessa del genere, con la sua straordinaria ambientazione fantascientifica e i tre diversi modi di affrontare il gioco con umani, Zerg e Protoss.

E arriviamo nel 2001, la nascita della nuova generazione di console, la Playstation 2 e la Xbox di Microsoft con tutti i loro cavalli di battaglia come Halo, Final Fatnasy X - un capolavoro -, Silent Hill 2 (anche di questo ho parlato a lungo, in questo post).

L'ultima tappa è recente, quel 2007 che vide la nascita della seconda generazione dei due colossi di Sony e Microsoft, la PS3 e Xbox 360, ma soprattutto vide la più grande concentrazione di capolavori assoluti dell'arte videoludica, destinati a lasciare una traccia indelebile nella memoria dei giocatori, come definire in altro modo giochi come Mass Effect, Assassin Creed, Rock Band, Uncharted, Bioshock, Portal, Call of Duty: Modern Warfare, Guitar Hero III?


5. Quando la concept art dietro un personaggio dei videogiochi NON diventa realtà (per fortuna!!)


Davvero interessante questo post: si rimane perplessi a prendere atto di come la realizzazione finale di famosi personaggi di videogiochi sia così distante dall'idea originale, recuperata dall'autore Jake Young in bozzetti, disegni, realizzazioni in 3d eccetera eccetera..

Fa effetto pensare che Gordon Freeman fosse stato pensato originariamente come un incrocio tra un biker allucinato e un Gimli con capelli alla Guile, un orrore del genere insomma:

"hai la mia spada" "il mio arco" e "la mia ascia!!"

Altro personaggio iconico: le sorelline di Bioshock, che si sono salvate per miracolo da una esistenza triste nei panni di piccoli lemmings (o Chipmunks, come dice l'autore del sito), anche se a me ricordano molto anche il robot arancione di Riptide, molto anni '80, kitsch.

E poi ancora, lo stile di Borderlands ( ho parlato qui di Borderlands: The Pre-Sequel e di come abbia rovinato la saga, dategli una occhiata) in origine non esisteva: il gioco sarebbe stato un ennesimo clone di Fallout e giochi simili post-apocalittici, senza personaggi fumettosi presi direttamente una graphic novel troppo maranza.

Altre cose da non crederci? la sexy Bayonetta molto più casta e senza scosciamenti mozzafiato, Master Chief dall'aspetto di un triste pupazzetto anni '80, e altre cosucce interessanti ad esempio riguardo ai Chocobo.

Bene, è finita la prima puntata de "La Rassegna"

Lasciate pure commenti, se vi ha interessato o no, così so se continuare a cercare curiosità sui videogiochi, cerco il feedback dei miei lettori!!

Alla prossima

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